Omicidio Liliana Resinovich: le nuove dichiarazioni del marito Sebastiano Visintin e i dubbi sulla relazione con Claudio Sterpin.
A “Mattino 5“, Sebastiano Visintin, marito di Liliana Resinovich, ha rilasciato un’intervista a Federica Panicucci, cercando di chiarire alcuni aspetti delle ultime ore di vita della vittima.
Inoltre, in risposta alle diverse accuse nei suoi confronti, ha sollevato nuovi interrogativi soprattutto contro Claudio Sterpin. Ecco cosa ha detto.
Le accuse contro Claudio Sterpin
Nel corso dell’intervista, come riportato da Il Sussidiario, Sebastiano Visintin ha fatto riferimento anche a Claudio Sterpin, uomo con cui la moglie avrebbe avuto una relazione.
Il marito si è detto sorpreso nel venire a conoscenza di tale rapporto e ha sollevato domande sulla condotta dell’amico speciale di Liliana Resinovich.
“Perchè non parliamo di Claudio Sterpin che dice di andare a cercare nel boschetto, la sera prima si trovava a 100 metri dal corpo di Liliana…“, afferma.
Sembrerebbe che il marito si sia fatto un’idea chiara sulla vicenda: “Non dico che lui le abbia fatto del male (..) secondo me Liliana non riusciva a liberarsi di questa persona che la opprimeva“.
La sera prima della scomparsa di Liliana Resinovich
Liliana Resinovich scompare in circostanze misteriose il 14 dicembre. Da subito la sua sparizione ha lasciato molti punti oscuri e la successiva scoperta del suo corpo non ha fatto che accrescere il mistero.
Sebastiano Visintin, ospite a “Mattino 5“, ha ricordato i giorni precedenti alla scomparsa della moglie, sottolineando che la donna negli ultimi tempi appariva “un po’ strana“.
“La sera prima ero in sauna con mia moglie poi siamo andati con degli amici romeni a cena. Quella sera sembra molto triste? Lo so, ma non avevamo discusso“, ricostruisce l’uomo.
Aggiunge: “Pensavo che stesse male, le avevo chiesto se avesse dei problemi“. Una delle ipotesi più diffuse sul caso è quella del suicidio, ma il marito rimane cauto: “Io non ho una idea, mi sono fatto mille volte questa domanda, ognuno ha la sua teoria, sono in attesa“.
